Bioedilizia e nuove opportunità – salvaguardia dell’ambiente
Con il termine bioedilizia o bioarchitettura si determina la nuova modalità di progettare, costruire e gestire un edificio in linea con i principi della sostenibilità ambientale. Lo scopo principale, è presto detto, riguarda la salvaguardia dell’ambienta e la riduzione del consumo di materiale proveniente da risorse non rinnovabili.
Tra gli elementi da considerare quando un progetto è improntato alla salvaguardia dell’ambiente, oltre agli approcci integrati e all’analisi di alcuni vincoli geografici, sono i biomateriali e la loro scelta.
Le risorse naturali.
In questi ultimi decenni lo sviluppo economico e sociale ha portato a un enorme incremento delle costruzioni e di conseguenza della necessità di abitazione della popolazione mondiale. Partendo dal principio che le risorse naturali non sono inesauribili e non tutte sono rinnovabili, il mondo edile e architettonico ha intrapreso un percorso sempre più “green”, considerando la necessità dell’utilizzo di materiali ecosostenibili e che non danneggino l’ambiente, né nel ciclo di produzione, né nella durata della loro vita e né, a maggior ragione, nel periodo di smaltimento.
La scelta di materiali sostenibili è inoltre dettata dal bisogno di ridurre il consumo energetico di un edificio: sistemi per il recupero dell’acqua o fonti di energia elettrica rinnovabile rappresentano l’innovazione della bioarchitettura e la nuova frontiera del risparmio unito all’efficienza e al comfort abitativo (approfondimento: “Energia rinnovabile”)
Il Cradle-to-cradle Products Innovation Institute della California ha indetto un concorso, denominato Product Innovation Challenge, volto a selezionare le migliori proposte di materiali edili ecosostenibili. Tra i primi posti ritroviamo il micelio dei funghi, isolante per la coibentazione; la lana di pecora come isolante termoacustico; prodotti verdi in pietra riciclata (scarti di produzione di pietra calcaree o alcuni tipi di plastica) e i biomattoni di enorme resistenza e dalle forti proprietà isolanti.
Anche le soluzioni sostenibili del design, come le piscine naturali interrate senza cemento armato offrono grandi vantaggi in termini di sostenibilità ambientale e comfort abitativo. L’ecodesign influenza oggi più che mai le scelte degli acquirenti che hanno sempre più a cuore la cura del nostro pianeta e il rinnovo delle risorse naturali. I materiali in canapa o paglia, ad esempio, sfruttano nuove e al contempo antiche tecnologie che migliorano la qualità del processo produttivo con un bassissimo impatto ambientale.
Il modello per il quale più dell’80% dei materiali d’industria ed edili diventano poi rifiuti potenzialmente tossici per l’ambiente e, di conseguenza, per l’uomo, ha subìto un grande cambiamento e vive oggi una rivoluzione che vede l’utilizzo di biomateriali e l’impronta di una filosofia etica e sostenibile come fulcro dello sviluppo economico e sociale.